Il poeta Trilussa, al secolo Carlo Alberto Salustri, non fu mai affiliato alla Massoneria. Il motivo è che non fece in tempo: morì pochi giorni prima di venire iniziato.
Dedicò diverse poesie alla Massoneria, e di queste alcune non furono tenere verso l'Istituzione, o meglio verso una certa degenerazione che i comportamenti di certi Fratelli mettevano a nudo.
Ma la sua domanda di iniziazione testimonia la stima e l'affetto verso la Massoneria, e in qualche modo l'amore col quale aveva scritto le poesie - pure critiche - di argomento Liberomuratorio.
Nel link che segue, un articolo a firma A.Z., pubblicato su Hiram n.10 (ottobre 1986):
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