Il 5 agosto 1996 la Regione Marche licenzia la Legge Regionale n.34/96, la quale all'articolo 5 comma 2 recita "Gli aspiranti dovranno presentare dichiarazione di non appartenere a Logge massoniche".
Uno squallido esempio di Antimassoneria istituzionale, che costerà allo Stato Italiano prima un'ammenda di 10.000.000 € per aver violato la Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali, e in seguito una diffida a prendere immediate misure contro tale norma.
A duratura memoria riportiamo, nel link che segue, l'articolo incriminato della Legge 34/96 con tutti i riferimenti normativi:
http://www.box.net/shared/gs9m4900hx
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